In questo ultimo periodo ho gironzolato un po’ per città, fiere, locali, ed ho con piacere riscontrato che qualcosa sta davvero cambiando anche in Italia.
Ancora siamo agli inizi, piccoli passi sovente ostacolati dai pregiudizi o dai timori, ma i caffè buoni si iniziano a trovare anche da noi!
Detta così suona strana, lo so, ma la realtà è proprio questa: spesso, troppo spesso assistiamo a incompetenza dei baristi che con miscele o monorigini di dubbio gusto si atteggiano a grandi professionisti e sedicenti professori, per poi servirci dei prodotti in tazza pessimi…
Invece, grazie a quella che un anno or sono circa è stata definita la terza onda nel mondo del bar, stanno sorgendo caffetterie vere e proprie gestite da professionisti veri, di quelli che per prepararti un espresso, prima STUDIANO!.
ad esempio qui trovate il link per informazioni sul completissimo Coffee diploma system della SCAE e gli in indirizzi di tutti gli AST, ovvero i trainer autorizzati dalla SCAE a rilasciare tali diplomi.
http://scae.com/training-and-education/coffee-diploma-system
la cosa bella poi è che tutti gli AST dicono le stesse cose, e parlano di qualità del caffè, indipendentemente da quale che sia il produttore.
E così tra campionati di caffetteria, eventi dedicati al caffè in giro in ogni dove, gente coinvolta da professionisti della SCAE in giro per le strade, come il pausa caffè festival a Firenze, ed invitata a degustare espressi (ma non solo) e laboratori sul caffè promossi anche da Gambero Rosso durante il salone del libro, stanno finalmente portando sempre di più i fruitori della frettolosa tazzina a scoprire che il caffè è un prodotto molto vario, che il caffè buono esiste ed è possibile trovarlo, e che non esiste solo l’espresso.
E per esaltare quanto faccia bene il caffè, la prossima settimana siete tutti invitati ala fiera di Rimini, dove in occasione del FESTIVAL DEL WELLNESS E DEL FITNESS, http://www.riminiwellness.com/ si affiancherà il rimini coffee festival, un luogo dove ci sarà una coniugazione tra sport e caffè, un binomio tanto attuale quanto importante!
Qui di seguito invece un video realizzato durante il salone del libro nello spazio del Gambero Rosso, a casa cook book, dove racconto un po di storia dei metodi di preparare il caffè e li preparo insieme agli intervenuti.
Finalmente in giro, anche a Torino, la mia città, e non solo a Milano, Firenze o Roma troviamo dei locali che servono il caffè preparato nel syphon, oppure con il metodo cold brew, o che invece di rifilarti una brodaglia che sa di bruciato e proportela come “caffè americano” ti preparano un ottimo V60 servito al tavolo!
Che bello, oggi è davvero una bella giornata, ed è giunta l’ora di un buon caffè!
Visto che abbiamo parlato di alcuni sistemi alternativi, per chi non li conoscesse eccovi alcune schede.
V60
Un sistema semplice ed economico per un servizio davvero impeccabile e personalizzato.
Si inserisce in un porta filtro chiamato V60 un filtro in carta, lo si bagna con acqua calda per togliergli il sapore della carta e vi si pongono dentro da 5 a 7 grammi di caffè macinato grosso ogni 100 grammi di acqua. Possibilmente il caffè dovrebbe essere tostato un po’ più chiaro di quello per espresso. Quindi, versandola dall’alto in modo che si crei turbolenza nel caffè e tutte le particelle ne siano bagnate, versate una parte dell’acqua scaldata a 90 – 92°C ed attendente che si crei quell’effetto, detto blooming, nella quale viene rilasciata un parte di anidride carbonica dal caffè che miscelandosi con l’acqua andrà a creare la prima fase di estrazione.
Successivamente, senza mai lasciare che il pannello del caffè si asciughi completamente, andremo a versare la restante acqua, portando a termine l’estrazione in circa 3 – 4 minuti.
Il risultato sarà una profumata e dolcissima (dipende dal caffè, ovviamente) gradevole bevanda.
Con questo sistema potrete servire caffè americano diverso per ciascun cliente, aromatizzando ad esempio o l’acqua o il caffè con quello che più vi aggrada, dalle spezie (cardamomo, anice, pepe, cannella, zenzero, cacao, vaniglia, ecc) ai frutti (more, lamponi, lime, ciliegie, arancio, pompelmo, mela, ecc).
Presto le schede di altri sistemi di estrazione a filtro.
Buon caffè!