QUANDO E’ IL BARISTA AD ACQUISTARSI LA MACCHINA PER ESPRESSO: LA NUOVA SIMONELLI

NUOVA SIMONELLI, UN BRAND CRESCIUTO NELLA FILOSOFIA DELLA QUALITA’

portafiltro

Buongiorno amici,
dopo qualche giorno di pausa e di incontri formativi di alto livello rieccomi a voi per presentarvi la seconda azienda che produce, a mio avviso, una delle macchine più performanti oggi in commercio: la Nuova Simonelli T3.

aurelia-ii-t3

Al di là del fatto (per altro non trascurabile) che da anni questa macchina sia (in quanto sponsor) la macchina ufficiale dei campionati del mondo baristi (WBC), avendola avuta più volte tra le mani devo dire che, così come altre macchine di alta gamma, si presenta solida e affidabile.
A mio parere il suo “plus” stà nell’ergonomia, ovvero nella comodità e facilità operativa data dal particolare posizionamento ed inclinazione di gruppi e comandi operativi.
Per il resto, invece, lascio che sia la sua scheda tecnica, gentilmente inviatami dal responsabile marketing Maurizio Giuli, a fornirvi i dati ufficiali.

aurelia ii competizione

T3 Technology
La tecnologia T3 e’ stata sviluppata dalla Nuova Simonelli per raggiungere un traguardo considerato fino ad allora utopistico, ovvero il controllo assoluto della temperatura di estrazione del caffè.
I baristi professionisti sanno bene che, se fanno una serie di espressi consecutivi l’aroma del primo sarà molto diverso da quello dell’ultimo. Questa è una delle conseguenze dovute alla variazione di temperatura della macchina.
Con la tecnologia T3 queste problematiche scompaiono completamente ed il barista può erogare in sicurezza il miglior espresso dall’inizio alla fine.
T3 significa tridimensionalità della temperatura e offre ai baristi la garanzia di risultati in tazza sempre eccellenti e personalizzati. Il sistema è molto evoluto. Grazie ad esso il barista può impostare con assoluta precisione e flessibilità, su ogni singolo gruppo della macchina, tre diversi parametri di temperatura: vapore, acqua infusione e gruppo erogazione. L’elettronica pensa al resto.

T3_grafico

Tre diverse sonde digitali di pressione e di temperatura inviano istantaneamente le informazioni del singolo gruppo alla centralina che, attraverso 1+2 PID indipendenti, gestisce attivamente ogni variabile. Il risultato, d’immediato impatto, è una precisione ed un’accuratezza senza eguali, indipendentemente dal ritmo di lavoro a cui è sottoposta la macchina, e dalle condizioni ambientali in cui il barista si trova ad operare.
I vantaggi della tecnologia T3 rispondono alle esigenze dei più esigenti ed alle nuove tendenze del mercato dove i baristi professionisti si trovano spesso ad utilizzare miscele diverse, a seconda delle richieste e delle esigenze dei propri clienti: ecco dunque che a ciascuna miscela caffè si può associare i più appropriati parametri di temperatura per esaltarne tutte le sue qualità.
La tecnologia T3 è disponibile nelle macchine Aurelia II della Nuova Simonelli (ovvero quelle dei campionati mondiali baristi), ed anche in alcuni modelli della Victoria Arduino, come la Adonis, la Theresia e la Black Eagle (di cui vi parlerò in un prossimo articolo).

Per meglio comprendere il funzionamento della sua tecnologia ho chiesto al responsabile tecnico, l’ing. Lauro Fioretti il funzionamento del PID, che vi riporto di seguito, complimentandomi con Lauro per la capacità di sintesi e la semplicità con la quale riesce sempre a rendere comprensibili anche concetti complessi.

La Nuova Simonelli t3 è equipaggiata con un sensore digitale di pressione sensibile a variazioni di pressione di 0.1 bar, quindi molto preciso. Il sensore genera un segnale che viene elaborato dalla centralina con un full PID. Il PID, in funzione del segnale del sensore e dei parametri da noi impostati modula la potenza che viene inviata alle resistenze tramite impulsi in frequenza che vanno da 1 decimo di secondo a 4 secondi di durata in base alle necessità. Questo sistema consente oltre che di modulare la potenza anche di poterla gestire, ottimizzandone i consumi.
La macchina è inoltre dotata di un programma impostabile di energy saving che permette, nella fase notturna, di scegliere tra diversi livelli: macchina totalmente spenta, macchina in stand by a 0.1 bar, 0.5 bar o 0.8 bar.  La fase notturna è impostabile ad orari diversi per ogni giorno della settimana, in base alle esigenze dei singoli clienti.

Oltre a queste informazioni, per tutte le caratteristiche della T3 COMPETIZIONE visitate il sito http://www.nuovasimonelli.com/index.php/it/prodotti/macchine-tradizionali/aurelia-ii/aurelia-ii-competizione ,

aurelia-ii-melbourne

mentre per gli optional (alcuni davvero interessanti, soprattutto la lancia vapore cool touch…) potete scaricare la brochure all’indirizzo http://www.nuovasimonelli.com/images/stories/site/prodotti/tradizionali/brochure/AureliaII/brochuretft.pdf .

E ora, in attesa di presentarvi la prossima super macchina, buon espresso a tutti!
Fabio

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